Ogni giorno in TV e nei giornali scopriamo che molti giovani perdono la vita per bravate come per esempio arrampicarsi su qualcosa di molto ripido e alto, oppure correre per il gusto della velocità perché vogliono dimostrare di essere i primi o che i loro mezzi di trasporto sono i più potenti. Si perde la vita per mancanza di prudenza per esempio non mettersi il casco o la cintura, oppure quando si beve molto alcool e si assumono droghe ; accade allora che si perdono i sensi e si possono fare molti incidenti.
La vita non bisogna definirla un dono insignificante, ma bisogna apprezzarla perché viviamo dei momenti piacevoli, ad esempio il nostro compleanno o la nostra comunione dove festeggiamo insieme ai nostri amici e parenti, la vita è bella quando studiamo e prendiamo un bel voto, quando la mamma ci accarezza e ci consola, quando facciamo una passeggiata in riva al mare, una partita di calcetto …
La vita non bisogna definirla un dono insignificante, ma bisogna apprezzarla perché viviamo dei momenti piacevoli, ad esempio il nostro compleanno o la nostra comunione dove festeggiamo insieme ai nostri amici e parenti, la vita è bella quando studiamo e prendiamo un bel voto, quando la mamma ci accarezza e ci consola, quando facciamo una passeggiata in riva al mare, una partita di calcetto …
Ci sono però dei pericoli che si nascondono anche dove ci sembra non ce ne siano perciò bisogna fare sempre attenzione e cercare di ragionare su ogni comportamento. Per esempio quando si ha un invito da qualcuno bisogna riflettere su chi ci invita e dove ci vuole portare, chiedere il permesso dei genitori, se ci vogliono portare in moto chiedete se hanno un casco da prestarci.
Vivere è bello, ma bisogna stare sempre attenti a chi ci sta attorno e assicurarci che siano persone sincere e che non ci portino in posti che non conosciamo. Percio attenti ragazzi! La vita è bella ma non è un gioco!
Claudio Marchionna
Nessun commento:
Posta un commento